Giorno I
B: -Perché tipo… la F. fa le pulizie. Hai mai provato a chiedere a un’agenzia di quelle che fanno le pulizie?
J: -Sì. Niente.
B: -M. Però la F. dà anche ripetizioni. Hai provato a mettere gli annunci per le ripetizioni?
J: -Sì. Non è andata.
B: -M. La F. con le pulizie al mattino e le ripetizioni al pomeriggio tira su 800 euro al mese.
J: -Buon per lei.
B: -Eh, ma lei si dà da fare.
J: -Più che altro glielo fanno fare.
B: -In ogni caso lei lo fa.
J: -Già.
B: -Ascolta. Ti piacerebbe lavorare nella nostra libreria?
J: -E me lo chiedi?
B: -Indubbiamente tu saresti la persona più adatta per noi.
Giorno II
B: -Eilà. Allora? Rimediato qualcosa?
J: -No.
B: -Ascolta. Ieri non te l’ho detto perché ancora non c’era niente di sicuro. Ma adesso è tutto ufficiale e te lo posso dire.
J: -Dimmi!
B: -Abbiamo preso la F. a lavorare in libreria!
J: -Eh?!
B: -Abbiamo preso la F. a lavorare in libreria!
J: -Eh?!
B: -Poverina, non ce la faceva più: tra le pulizie e le ripetizioni.
J: -"Poverina"?!
B: -Poverina sì! Credi che sia semplice?
J: -O mio dio…
B: -Ts. Tu non ti rendi conto: hai la strada spianata.
J: -O mio dio…
B: -Non te la prendere se te lo dico, ma spesso ti manca il contatto con la vita reale.
J: -O mio…