Qualche giorno fa, il Collettivo Paolo Uccello – che ha un blog molto serio e molto bello e relativa pagina facebook che dovreste assolutamente seguire – mi ha fatto un’intervista, un’intervista a tutto campo – sui miei lavori, non solo sulla Guida ai robottoni – che mi ha tenuto costantemente sul filo tra vita pubblica e vita privata, che mi ha costretto a cercare le parole per raccontare la congiuntura tra condizione di vita, concezione del mondo e concezione della scrittura. Insomma, quelli del Collettivo mi hanno costretto a mettere in piazza un po’ di cose, e ho dovuto fare un gran lavoro per riuscire a starci dentro senza scappare e senza metterci dentro troppo. Non smetterò mai di ringraziarli.