Il secondo prodotto di genere che giace sulla mia scrivania, dopo una lettura notturna, viene presentato come una raccolta di racconti horror, ma forse ho letto troppo Lovecraft, Poe, Stephen King, Gianfranco Nerozzi, Lansdale… no, non credo proprio che questo libro sia una raccolta di racconti dell’orrore. Questa è letteratura minimalista mascherata da narrativa di genere, ché l’horror è un’altra cosa, possiede altre regole e convenzioni.
Gordiano Lupi ha recensito Orbite vuote qui.